Panoramica

2701

Tularemia, Francisella tularensis

Materiale & quantità

Siero, 1ml

Informazioni cliniche

L’agente eziologico della tularemia (febbre del coniglio) è la Francisella tularensis, un bacillo gram-negativo. Serbatoi dell’infezione sono lepri, conigli, ratti, topi, scoiattoli e animali domestici. Come vettori possono fungere anche zecche, pulci, pidocchi, acari e mosche. L’agente penetra nel corpo attraverso la pelle, il sacco congiuntivale, la cavità orale e le vie respiratorie. Dopo un periodo di incubazione di 3 – 10 giorni la malattia presenta un esordio improvviso, privo di sintomi prodromici, caratterizzato da febbre, ingrossamento dei linfonodi con suppurazione e formazione di fistole cutanee. A seconda dello stadio di generalizzazione la tularemia si può manifestare anche a livello viscerale. Titoli anticorpali significativi sono riscontrabili non prima della 2a – 4a settimana della malattia. Il tasso di mortalità in Eurasia si aggira sull’1%. Dopo un’infezione rimane un’immunità a lungo termine, ma non assoluta.
Nota aggiuntiva: Si possono avere reazioni crociate con ceppi di Brucella e con Yersinia enterocolitica

Analisi relative

Posizione / Prezzo

Posizione: Prestazione obbligatoria
Prezzo: CHF 54.00
+ Spese di gestione: CHF 21.60
(per ordine e per giorno)

Laboratorio esecutore

Laboratorio esterno25

Tempo di esecuzione

7 giorni